Il linguaggio multimediale per esporre, produrre, raccontare e insegnare l’arte
Il linguaggio della multimedialità è entrato a far parte a pieno titolo nel mondo dell’arte: per realizzarla, per esporla, per comunicarla, per insegnarla. Dalle opere multimediali dove audio e video sono parte integrante del progetto agli eventi di mapping, dagli allestimenti museali che beneficiano dell’interattività al legame con la didattica dell’arte: la tecnologia è sempre più spesso utilizzata sia per esporre che per produrre, che per raccontare e insegnare l’arte.
L’evento si inserisce nelle attività formative di Bright Festival.
Il programma è dedicato ad Architetti, direttori di musei e gallerie, referenti degli allestimenti, organizzatori di eventi culturali, designer, fondazioni, oltre che naturalmente a system integrator e specialisti in allestimenti multimediali.
PROGRAMMA:
LUNEDI 21 DICEMBRE
16,45 – 17,15 – Benvenuto e Introduzione
17,15 – 17,30 – L’opera d’arte multimediale, creazione e allestimento
17,30 – 17,45 – Tecnologie multimediali negli allestimenti museali
17,45 – 18,00 – Dall’arte multimediale alla didattica (multimediale) dell’arte
18,00 – 18,15 – Il linguaggio sonoro nell’arte
18,15 – 18,30 – Vestire lo spazio con la luce
18, 30 – 18,45 – Allestimento emozionale
18,45 – 19,00 Q&A